Watashitachi no Kurashi to Doboku

La serie in 3 parti commissionata dal Giappone Centro di formazione per la costruzione per scopi educativi (originariamente alle scuole elementari) mostra come l’ingegneria civile abbia sviluppato il Giappone nel paese che è ora. Parte 1: si svolge nel periodo NARA e copre i monaci buddisti cinesi che sono venuti in Giappone e hanno insegnato al Buddhismo delle persone e come costruire e riparare ponti e baccelli per migliorare la vita degli agricoltori che soffrono di siccità e tasse in quella che è attualmente la prefettura di Hyoujo . Parte 2: si svolge nel periodo di Sengoku e copre Takeda Shingen e come la provincia di Kai è stata sempre afflitta dalle violente quote di piogge fluviali verso la regione montuosa che li circondano causando alluvione il bacino di Kofu. Ha incanalato l’uomo-potenza nello sviluppo di un sistema di controllo delle inondazioni usando argini di pietra e linee di alberi. Il progetto di ingegneria civile è anche la base per il Roushigumi che in seguito divenne lo Shinsengumi nel periodo Edo. Parte 3: si svolge nel periodo Edo e copre il governo Meiji che vuole mettersi al passo con il resto della tecnologia mondiale e ha assunto molti stranieri per attuare il successo della rivoluzione industriale del mondo occidentale. “Contratto stranieri” (Oyatoi Gaikokujin) ha portato la conoscenza di: fari, ferrovie, porti, forniture idriche, miglioramento del controllo delle inondazioni e istruzione. Le ferrovie sono state specificamente gestite dall’ingegnere ferroviario britannico Edmund Morel che aveva solo 28 anni. Il progetto è stato completato in 2 anni collegando Tokyo a Yokohama nel 1872 come prima ferrovia in Giappone e prime due stazioni ferroviarie. Sfortunatamente Morel aveva la tubercolosi e morì proprio prima che il previsto fosse completato, ma consigliò molti studiosi e ingegneri giapponesi sulla produzione ferroviaria nella sua casa fino ai suoi morti che portano al boom del sistema ferroviario giapponese sempre così famoso e conquistato.