Liar Game

Desiderando che fosse all’altezza dell’ideale, il padre di Kanzaki Nao la chiamò così per “onestà”. Nao ha più che essere all’altezza dei desideri di suo padre, anche superandoli e guadagnando l’etichetta di “una ragazza stupidamente onesta”. Ciò rende NAO il candidato meno qualificato per la “partita bugiarda” di High Stakes, in cui la vittoria richiede l’ingresso dell’avversario dai loro soldi e la perdita di mezzi di ricevere debiti enormi. Tuttavia, ciò non impedisce a una scatola contenente cento milioni di yen in contanti e una carta che la informa della sua partecipazione al gioco dall’arrivo a portata di mano, né le impedisce di essere prontamente ingannata dalla somma di denaro. Dopo aver sentito che un genio Swindler, responsabile del fallimento di una grande società, viene rilasciato dalla prigione, Nao va dal truffatore, Shinichi Akiyama, per chiedere il suo aiuto. Con ciò, i due sono attratti dal mondo oscuro, pieno di avidità e ingannevole del gioco bugiardo. (Fonte: Mal Rewrite)